mercoledì 11 dicembre 2024

È uscito il nuovo calendario con le foto di Mario Pasqualini

VILLADOSSOLA - È uscito il nuovo calendario 2025 con le foto di Mario Pasqualini a € 12. 

Lo potete trovare presso le Librerie La Pagina di Villadossola e Grossi di Domodossola.


La Redazione

lunedì 2 dicembre 2024

Don Lorenzo Armano lascia l'oratorio di Villadossola: è il nuovo vicario della Valle Anzasca

Dopo un anno a Villadossola, il sacerdote affianca don Maurizio Midali e don Fabrizio Cammelli


Dopo poco più di un anno, don Lorenzo Armano lascia l’oratorio di Villadossola. Il sacerdote, giunto in città in qualità di vicario parrocchiale di Villadossola e delle parrocchie della Valle Antrona, a partire dal 1° dicembre è diventato il nuovo vicario parrocchiale di tutte le nove parrocchie della Valle Anzasca. il suo nuovo incarico comprende dunque Macugnaga e Ceppo Morelli, Vanzone con San Carlo, Calasca e Castiglione, Bannio, Anzino e Pontegrande; don Lorenzo giunge in supporto dei parroci don Maurizio Midali e don Fabrizio Cammelli e risiederà a Calasca.

l.b.

da OssolaNews.it


La Redazione

lunedì 11 novembre 2024

È uscito per le edizioni La Pagina di Villadossola, PRIGIONIERI il secondo romanzo di Stefano Scacchetti

 

Dante è un giovane ossolano in V liceo, spesso alle prese con un gruppo di bulli che controlla il giro locale di stupefacenti. Natale è un anziano partigiano che fu al servizio della Repubblica dell'Ossola negli anni della Resistenza e della Guerra Civile. I loro destini si incroceranno quasi per caso durante il fine settimana di Pasqua, in un turbinio di eventi che sconvolgerà le reciproche vite. 

Il vecchio, con l'aiuto di un altro amico reduce, Moreno, proverà a spiegare al ragazzo che chi non conosce la Storia è condannato a ripeterla, sullo sfondo di un'Italia quasi contemporanea i cui lati oscuri sembrano riemergere dal suo torbido passato.

Stefano Scacchetti è nato a Villadossola nel 1984 e sin da piccolo, ha ascoltato i racconti dei nonni e degli zii sull'Ossola e la Seconda Guerra Mondiale. 

È laureato in Linguaggi dei Media presso la Cattolica di Milano con una tesi su cinematografia, divismo e opera lirica. Prigionieri è la sua seconda esperienza dopo il successo di Ribelli, il suo romanzo d'esordio.

La Redazione

lunedì 14 ottobre 2024

Don Renato Sacco dopo 43 anni lascia Arola e Cesara e arriverà in aiuto a Villadossola

 

da LA STAMPA dell'8 ottobre 2024



Il saluto di don Renato Sacco

 

Domenica scorsa abbiamo 6 ottobre, annunciato ufficialmente l’arrivo di don Renato tra noi.

Ecco qualche riga di saluto che ha voluto farci immediatamente.

Carissime amiche e amici, di Villa e di tutte le parrocchie della Valle Antrona: San Bartolomeo, Noga, Villaggio Sisma, Antrona, Montescheno, Seppiana, Viganella.

Con gioia, attraverso il foglietto domenicale, voglio farvi giungere un mio breve ma sincero e cordiale saluto, a tutte e tutti... a chi frequenta le parrocchie e a chi, per vari motivi, non partecipa ma crede in un mondo più giusto e rispettoso delle persone.

Lavorare insieme perché 'venga il Suo regno'.

Io sarò tra voi appena la mia gamba, appena operata, farà un po' di giudizio e così avremo modo di conoscerci meglio e con più calma. Queste vogliono essere proprio solo due righe spontanee, semplici e ... brevi (mica che poi già subito dite che sono lungo..)

Il mondo sta vivendo tempi tragici, di guerra, di odio, di morte.

Per questo abbiamo bisogno di accoglierci a vicenda per lavorare insieme, per essere artigiani di pace, per costruire un mondo più umano, in pace.

a presto.

Vi saluto e vi ringrazio.

don Renato Sacco


dal Foglietto delle Parrocchie di Villadossola

 

La Redazione

domenica 6 ottobre 2024

La radio italiana compie 100 anni. Storia di un formidabile strumento di comunicazione che è molto più simile a Internet di quanto pensiamo



La radio italiana, che allora si chiamava Uri (in seguito diventerà Eiar e poi Rai), inizia le sue trasmissioni la sera del 6 ottobre 1924 con le note dell'inno fascista «Giovinezza» e con il famoso annuncio di Maria Luisa Boncompagni: «Unione Radiofonica Italiana, Stazione di Roma 1-RO, trasmissione del concerto inaugurale». 

Così vuole la tradizione: la data è giusta, le ore sono le 21 ed è anche vero che Boncompagni era l’annunciatrice ufficiale ma, per l’occasione non c’era lei: la voce è della musicista Ines Viviani Donarelli che subito dopo esegue Haydn dal quartetto opera 7 primo e secondo tempo. Anche «Giovinezza» va in onda solo alle 22,30 dopo le «Ultime notizie» affidate all'Agenzia Stefani, in mezzo ad altri inni ufficiali.


da corriere.it

per leggere tutto l'articolo clicca sul link:

https://www.corriere.it/spettacoli/24_ottobre_06/la-radio-italiana-compie-100-anni-storia-di-un-formidabile-strumento-di-comunicazione-che-e-molto-piu-simile-a-internet-di-quanto-pensiamo-2fa44671-7296-439c-b698-3cd715659xlk.shtml


La Redazione

lunedì 12 agosto 2024

Sant'Anna di Stazzema, la commemorazione 80 anni dopo la strage nazifascista

L'anniversario del massacro


Mattarella: "La Repubblica può qui riconoscere le sue radici". 560 persone furono uccise, 130 tra loro erano bambini e neonati. 
I sopravvissuti: "Poi aprirono i lanciafiamme sulla paglia e sui cadaveri e ci diedero fuoco"

Sono passati ottanta anni dall’eccidio di Sant’Anna di Stazzema, da quando, in quel 12 agosto del 1944, i nazifascisti trucidarono 560 persone: 130 erano bambini. Tra loro anche neonati di poche settimane massacrati in braccio alle loro madri. Tanti gli anziani e le donne. 

Alle prime luci di quel giorno, nella zona tra le Alpi Apuane dichiarata come “bianca” - ossia destinata ad accogliere la popolazione civile sfollata - tre reparti della 16ª divisione Panzergrenadier «Reichs;führer-SS», accompagnati da bande di fascisti, circondarono l’abitato, mentre un quarto si attestava più a valle, sopra il paese di Valdicastello, per bloccare ogni via di fuga: in poco più di tre ore si compì uno dei più gravi massacri di civili della nostra storia

Leggi tutto...

da RaiNews.it

domenica 14 luglio 2024

Addio a Shannen Doherty, Brenda di “Beverly Hills 90210”

 L’attrice stava combattendo contro il cancro al seno dal 2015, aveva 53 anni


Shannen Doherty non ce l’ha fatta: la famosa studentessa Brenda Walsh di «Beverly Hills 90210» è morta. Lo annuncia il magazine People. L'attrice stava combattendo una battaglia contro il cancro al seno ormai da anni. Originaria di Memphis, dove era nata il 12 aprile 1971, se ne è andata all’età di 53 anni.

Leggi tutto...


da lastampa.it



La Redazione

giovedì 6 giugno 2024

1944 – 2024: 80° ANNIVERSARIO DELLO SBARCO E DELLA BATTAGLIA DI NORMANDIA

 L’anno 2024 sarà ricco di emozioni perché ricorre l’80° anniversario dello Sbarco e della Battaglia di Normandia. Commemorazioni internazionali alla presenza di capi di Stato, fuochi d’artificio giganti, concerti, lancio di paracadute, balli… L’80° anniversario comporterà numerosi eventi nel corso dell’anno.

RICORDARE, TRAMANDARE E CELEBRARE LA LIBERTÀ

Anno dopo anno, normanni e visitatori si impegnano a ricordare ciò che accadde sulle nostre spiagge e nell’entroterra nell’estate del 1944 e nei mesi successivi. È un dovere ricordare tutti i soldati e i civili che sono morti, ma anche la gioia di celebrare insieme la libertà ritrovata per merito loro. Mentre ogni anno si svolgono eventi intorno al 6 giugno, anniversario dello sbarco alleato, ogni 5 anni le celebrazioni assumono una nuova dimensione, con eventi organizzati durante tutto l’anno in ogni angolo della Normandia.


per saperne di più: 

https://it.normandie-tourisme.fr/evento/anniversario-sbarco-normandia/


La Redazione

venerdì 3 maggio 2024

L'Ossola piange il preside Ragozza. "Uomo di cultura vicino ai giovani"

 

Morto per un malore il preside del liceo Spezia di Domodossola Pierantonio Ragozza

E’ successo giovedì sera verso le 22: dopo il malore il trasferimento in ospedale ma per lui non c’è stato nulla da fare

da LA STAMPA.it del 2 maggio 2024
(Clicca sul titolo e vai all'articolo)


“Scomparsa del professor Pierantonio Ragozza, grande perdita per l’Ossola”

Preioni: "Oggi siamo tutti culturalmente più poveri"

da OssolaNews.it _ 3 maggio 2024
(Clicca sul titolo e vai all'articolo)


da LA STAMPA del 4 maggio 2024
(Clicca sull'immagine per leggere meglio)

da LA STAMPA del 5 maggio 2024
(Clicca sull'immagine per leggere meglio)

da LA STAMPA del 6 maggio 2024
(Clicca sull'immagine per leggere meglio)

Oggi pomeriggio l'ultimo saluto a Pierantonio Ragozza

Alle 14.30 il funerale del dirigente scolastico scomparso giovedì sera a causa di un malore

da OssolaNews.it _ 6 maggio 2024
(Clicca sul titolo e vai all'articolo)


Si sono tenuti in Collegiata i funerali del preside e storico, al quale hanno dedicato un ricordo gli Alpini, la Croce Rossa e il suo Liceo Spezia

da OssolaNews.it _ 6 maggio 2024
(Clicca sul titolo e vai all'articolo)



da LA STAMPA del 7 maggio 2024
(Clicca sull'immagine per leggere meglio)


La Redazione

venerdì 22 marzo 2024

Giornata Mondiale dell'Acqua - Acqua per la Pace

 


Giornata Mondiale dell'Acqua 2024, Earth Day Italia presenta "Water for peace"

Live su Earthday.it e Ansa.it e in differita su VaticanNews.va

In occasione della 32esima Giornata Mondiale dell'AcquaEarth Day Italia organizza un digital talk, in diretta su sul sito dell'Ansa e di Earth Day, dal titolo "Water for Peace". 
A moderare l'incontro Pierluigi Sassi, presidente di Earth Day Italia, con il contributo della giornalista RAI, Chiara Giallonardo, la quale intervisterà il ministro dell'Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin. Assieme al ministro saranno protagonisti della giornata personaggi di spicco quali: Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte; Stefano Lo Russo, sindaco di Torino; Giacomo Portas, presidente dell'Environment Park; Francesca Bernardini, capo della Cooperazione Transfrontaliera presso la Commissione Economica delle Nazioni Unite per l'Europa (UNECE); Francesco Corvaro, inviato Speciale per il Cambiamento Climatico; Elena Eva Maria Grandi, assessore all'Ambiente e Verde del Comune di Milano; Paola Aloi, comitato direttivo per l'organizzazione delle celebrazioni italiane dell'Earth Day.

(Clicca sull'immagine e vai all'articolo completo de LA STAMPA del 21 marzo 2024)




La Redazione

venerdì 8 marzo 2024

8 marzo: Festa Internazionale della Donna

LETTERA ALLE DONNE DI PAPA GIOVANNI PAOLO II

Grazie a te, donna-madre, che ti fai grembo dell'essere umano nella gioia e nel travaglio di un'esperienza unica, che ti rende sorriso di Dio per il bimbo che viene alla luce, ti fa guida dei suoi primi passi, sostegno della sua crescita, punto di riferimento nel successivo cammino della vita.

Grazie a te, donna-sposa, che unisci irrevocabilmente il tuo destino a quello di un uomo, in un rapporto di reciproco dono, a servizio della comunione e della vita.

Grazie a te, donna-figlia donna-sorella, che porti nel nucleo familiare e poi nel complesso della vita sociale le ricchezze della tua sensibilità, della tua intuizione, della tua generosità e della tua costanza.

Grazie a te, donna-lavoratrice, impegnata in tutti gli ambiti della vita sociale, economica, culturale, artistica, politica, per l'indispensabile contributo che dai all'elaborazione di una cultura capace di coniugare ragione e sentimento, ad una concezione della vita sempre aperta al senso del « mistero », alla edificazione di strutture economiche e politiche più ricche di umanità.

Grazie a te, donna-consacrata, che sull'esempio della più grande delle donne, la Madre di Cristo, Verbo incarnato, ti apri con docilità e fedeltà all'amore di Dio, aiutando la Chiesa e l'intera umanità a vivere nei confronti di Dio una risposta « sponsale », che esprime meravigliosamente la comunione che Egli vuole stabilire con la sua creatura.

Grazie a te, donna, per il fatto stesso che sei donna! Con la percezione che è propria della tua femminilità tu arricchisci la comprensione del mondo e contribuisci alla piena verità dei rapporti umani.

Papa San Giovanni Paolo II


La Redazione

venerdì 1 marzo 2024

domenica 18 febbraio 2024

Navalny, il corpo sparito e lo spettro dell'avvelenamento

da LA STAMPA del 18 febbraio 2024
(Clicca sulle immagini per leggere meglio)

Dov'è finito il corpo di Navalny?

Quale sarà la verità sulla sua morte?


La Redazione

sabato 10 febbraio 2024

Giorno del Ricordo 2024


Il 10 febbraio è il Giorno del Ricordo, una giornata dedicata alla memoria delle vittime delle foibe. Per ricordare questi massacri e cosa è successo in quegli anni, la legge del 30 marzo del 2004 ha istituito una giornata in loro onore. Tra l'ottobre del 1943 e il maggio del 1947, decine di italiani furono imprigionati, fucilati e gettati nelle cavità carsiche dell'Istria e della Dalmazia, poi conosciute come foibe, da partigiani comunisti di Tito. Il Giorno del Ricordo nasce per non dimenticare questi orribili fatti, e per commemorare le vittime innocenti.

Con il termine foiba si indicano le cavità del terreno, inghiottitoi carsici, tipici della regione Venezia Giulia, una sorta di caverne verticali estremamente profonde. Negli ultimi anni, però, con l'espressione foibe ci si riferisce più che altro a uno specifico episodio della storia del secolo scorso: i massacri ai danni della popolazione di Istria, Venezia Giulia e Dalmazia, perpetrati dai partigiani slavi durante la Seconda Guerra Mondiale e poco dopo la fine della guerra scatenati da motivi etnici e politici. Proprio nelle foibe sono stati rinvenuti i cadaveri di centinaia di vittime.

Per decenni gli eventi tragici delle foibe e i fatti che hanno portato al loro verificarsi sono stati taciuti. Poi, negli anni Novanta, il ricordo ha finalmente iniziato a prevalere sui silenzi e sulle manovre politiche.

    da https://www.studenti.it/massacri-delle-foibe-tutto-quello-che-devi-sapere.html

    La Redazione


    sabato 27 gennaio 2024

    Giornata della Memoria 2024




    Dal Memoriale della Shoah - Binario 21 di Milano
    "Binario 21 con Liliana Segre"
    condotto da Fabio Fazio

    Clicca sull'immagine e vai allo speciale di Raiuno del 2023

    La Redazione