VOGOGNA - Arruolarsi nell’Esercito Italiano a 20 anni. Questa la storia di Sharon Casile che ha presenziato lunedì alla cerimonia per la celebrazione del 71esimo Anniversario della Liberazione dell’Italia a Vogogna, suo paese d’origine. Ne abbiamo approfittato per farle qualche domanda e conoscere la sua storia: “La decisione di intraprendere questa strada arriva davvero molto presto, l’esercito è la mia vita e non potrei dedicarmi ad altro” racconta la giovane vogognese. “Ho superato un concorso pubblico i cui posti sono limitatissimi ed inoltre ti sottopongono a delle prove fisiche non indifferenti. A dicembre, superato questo primo step, mi sono arruolata e ho frequentato il primo corso base grazie al quale sono entrata nella fanteria; al momento sono ferma per un problema al ginocchio, ma mi sto preparando ad affrontare il secondo corso a Capua che è più incentrato sull’addestramento” spiega Sharon. “Presenziare alla cerimonia del 25 aprile avendo ricevuto l’invito dell’On. Borghi è stato per me un grande onore, in particolar modo conoscere personalmente il Partigiano Oreste Zaretti. E' stato bello vedere la sua emozione quando gli è stato conferito il Diploma d’Onore” continua Sharon Casile. “I miei progetti per il futuro? Sicuramente continuare questa vita ed andare avanti nella carriera militare che amo profondamente. Non nascondo che uno dei miei obiettivi è quello di andare in missione, credo sia un’esperienza assolutamente da fare” conclude la giovane di Vogogna.