mercoledì 27 gennaio 2021

Giorno della Memoria - Per non dimenticare


Il Giorno della Memoria[1] è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell'Olocausto. È stato così designato dalla risoluzione 60/7 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, durante la 42ª riunione plenaria[2]. La risoluzione fu preceduta da una sessione speciale tenuta il 24 gennaio 2005 durante la quale l'Assemblea generale delle Nazioni Unite celebrò il sessantesimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento nazisti e la fine dell'Olocausto[3].

Si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.

(da https://it.wikipedia.org/wiki/Giorno_della_Memoria)


Testimonianza di Liliana Segre
(da YouTube)


Schindler's  List - John Williams 
(Violino & Pianoforte)



Testimonianza Slomo Venezia
(da YouTube)


Sami Modiano ricorda la sorella e il padre morti a Birkenau
(YouTube)

Gam gam - Versione di Morricone 
(da YouTube)


del 24 gennaio 2021
"Alla ricerca del male"
(Clicca sul logo per vedere l'interessante puntata)

In ricordo del dramma dell’Olocausto, la preghiera che viene da Itri

Ecco il testo integrale dell’orazione che il sacerdote affida alla recita dei cattolici nella Giornata della memoria.

Preghiera per la Shoà

Signore Gesù Cristo, Messia atteso dai secoli,

unico Salvatore del mondo, ieri, oggi e sempre,

ci rivolgiamo a te, in questa giornata della memoria,

durante la quale, con profondo dolore,

ricordiamo le tante vittime dell’olocausto,

consumato ai danni dei nostri fratelli ebrei,

nei lager della Germania di Hitler.

 

Non permettere più che nel mondo

ci siano stragi di persone innocenti,

di qualsiasi razza, religione, popolo,

nazione, condizione sociale e personale

o colore degli occhi o della pelle.

 

Mai più olocausti del genere,

ma solo pace e speranza per il mondo intero.

In questo giorno, in cui sentiamo forte l’appello

a fare memoria di quanti sono stati uccisi

nei lager nazisti e bruciati vivi,

quali veri martiri del ventesimo secolo,

nei forni crematori di Aushwitz,

 

Ti eleviamo la nostra umile preghiera,

perché possa illuminare le coscienze e i progetti

dei potenti di oggi e di sempre

di quella vera luce che viene dal cielo

e che Tu hai rivelato a Mosè sul Monte Sinai

e Gesù Cristo ha portato a compimento

sul Monte Calvario, ove tuo Figlio

si è sacrificato ed è morto per i peccati dell’umanità.

 

Noi rinnoviamo la nostra fede

nel Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe,

e ci impegniamo a vivere in comunione con tutti

i nostri fratelli e sorelle del mondo intero,

specialmente con i nostri cugini e predecessori

nella fede nell’unico Dio,

che a tutti ha lasciato come quinto comandamento

quello di Non uccidere e di amare e difendere la vita.

 

O Dio di giustizia e verità

fa che mostri, come i tanti dittatori della storia,

non abbiano più spazio e possibilità di affermarsi,

in questa umanità del terzo millennio dell’era cristiana,

ma vengano abbattuti con la forza della ragione e della democrazia

prima che compiano crimini di ogni genere.

 

Mai più Signore, esaltati e prepotenti che uccidono

e distruggono la vita della gente,

azzerando la speranza e la gioia dell’umano genere.

 

Mai più crimini contro l’umanità. Mai più per l’eternità!

Te lo chiediamo per l’intercessione di Maria, Regina della pace

e consolatrice degli afflitti e dei disperati,

Te lo chiediamo, inoltre, per intercessione di San Massimiliano Kolbe,

vittima sacrificale sull’altare dell’olocausto

della Germania hitleriana.

 

Te lo chiediamo, infine, per intercessione

di Santa Teresa Benedetta della Croce, Edith Stein,

la monaca carmelitana, convertita al cristianesimo,

che ha visto gli orrori infiniti della Shoà. Amen.


La canzone del bambino nel vento (Auschwitz)

Guccini e i Nomadi 

(da YouTube)



La Redazione

Nessun commento:

Posta un commento