militari del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Domodossola sono intervenuti nella nottata in Villadossola (VB) per una richiesta di aiuto, giunta al N.U.E. 112. 

L’equipaggio di pronto intervento, appena ricevuta la richiesta si è precipitato nel locale pubblico da dove era pervenuta una richiesta urgente perché un uomo era stato minacciato di morte. Lo scenario nel quale i carabinieri si sono trovati è apparso ben lontano da quanto si aspettavano. I militari sono stati catapultati in una scena da film western in piena regola: tavoli ribaltati, bottiglie rotte, bicchieri in frantumi ed una donna, una vera furia, con un coltello da cucina in mano che brandiva nei confronti di chiunque cercasse di avvicinarla, non trascurando di insultare ed inveire al loro indirizzo. 

W.N., 39enne di origine marocchina, una sorta di “Calamity Jane” già nota alle forze dell’ordine che, visto seduto al bar con una birra in mano l’ex fidanzato con il quale aveva avuto una storia 6 anni prima, è esplosa con tutta la rabbia covata nel tempo, scaraventandosi contro di lui armata di un coltello da cucina che aveva con se. 

Solo il repentino e determinato intervento dei militari, ha permesso di disarmare e bloccare la donna che in evidente stato confusionale, ha continuato a dimenarsi senza risparmiare calci e pugni, urlando e minacciando di morte tutti i presenti. La giovane, infine, una volta bloccata è stata condotta al locale Pronto Soccorso da un’ambulanza allertata dai Carabinieri. Infine, dopo le cure del caso, la 39enne è stata arrestata perché ritenuta responsabile di resistenza, oltraggio, violenza e minaccia aggravata a p.u., e ricondotta alla sua abitazione agli arresti domiciliari. 

La direttissima innanzi al Tribunale di Verbania ha convalidato l’arresto questa mattina. 

C.S.