lunedì 27 gennaio 2020

27 gennaio: Giorno della Memoria

Cos'è il Giorno della Memoria?

Il Giorno della Memoria[1] è una ricorrenza internazionale celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell'Olocausto. È stato così designato dalla risoluzione 60/7 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite del 1º novembre 2005, durante la 42ª riunione plenaria[2]. La risoluzione fu preceduta da una sessione speciale tenuta il 24 gennaio 2005 durante la quale l'Assemblea generale delle Nazioni Unite celebrò il sessantesimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento nazisti e la fine dell'Olocausto[3].
Si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.
L'entrata del campo di concentramento di Auschwitz
con la celebre scritta 
Arbeit macht frei

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(da Wikipedia)

LA2 (RSI)
Serate tematiche (Martedì 21 gennaio 2020 - ore 21)

I giovani e la memoria

Deportazione. Campi di concentramento. Olocausto. Quale significato hanno queste parole per i giovani d'oggi?

Presenta Bruno Boccaletti. Regia Gigi Neri. Produzione Valerio Selle
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Chi è Liliana Segre?

Liliana Segre (Milano10 settembre 1930) è un'attivista e politica italianasuperstite dell'Olocausto e attiva testimone della Shoah italiana.
Il 19 gennaio 2018 è stata nominata senatrice a vita dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella "per aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo sociale"[1].

Liliana Segre con il padre Alberto negli anni 1930
(per saperne di più clicca sulla foto)
(da Wikipedia)

Memoriale della Shoah di Milano

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Il Memoriale della Shoah è un'area museale di Milano dedicata al ricordo delle vittime dell'Olocausto in Italia. È ubicata sotto la stazione Centrale, a piano strada, di fronte al palazzo delle ex Regie Poste, ed è stata ideata con lo scopo di «...realizzare un luogo di memoria e un luogo di dialogo e incontro tra religioni, etnie e culture diverse...»[1] che si estende su una superficie di 7.060 , per la maggior parte al piano terreno.[2]
Dal cosiddetto "binario 21", al quale in precedenza erano caricati e scaricati solo i treni postali, centinaia di ebrei, partigiani e deportati politici venivano caricati su vagoni bestiame diretti ai campi di Auschwitz–BirkenauMauthausenBergen-BelsenRavensbrückFlossenbürgFossoli e Bolzano. Si conosce il numero dei convogli RSHA partiti dal Binario 21, che furono 20 (12 di soli ebrei, 5 di politici e 3 di misti)[3]; si hanno invece solo dati frammentati circa i deportati, ad esempio è certo che in un convoglio partito nel gennaio 1944 si trovavano 605 passeggeri, dei quali si conosce anche la sorte[4].

(da Wikipedia)

(Clicca sull'immagine e vai al sito ufficiale del Memoriale)

Tragedia dei bambini
nella realtà concentrazionaria di Auschwitz

(Speciale Tg1 di Domenica 2 febbraio 2020)
La Redazione

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