sabato 17 giugno 2017

Dolore in Ossola per la morte di Erika Pioletti, la donna travolta dalla folla in piazza San Carlo

Il sindaco di Beura: “E’ una tragedia assurda, di fronte alla quale non resta che unirsi al dolore di chi sta soffrendo”

LUCA BILARDO
DOMODOSSOLA


Un ricordo discreto e silenzioso seguendo le volontà di riservatezza che chiede la famiglia. E’ questo il filo che accomuna le espressioni di dolore e vicinanza per la tragedia di Erika Pioletti, la donna di 38 anni di Domodossola morta ieri sera poco prima delle 22 nell’ospedale San Giovanni Bosco di Torinodopo un coma durato dodici giorni, dalla notte della finale di Champions league quando è stata travolta dalla folla impazzita di piazza San Carlo. Lunedì 19 a Torino sarà lutto cittadino. 

da La Stampa



Questa mattina, venerdì 16 giugno, il sindaco di Domodossola Lucio Pizzi ha inviato una telegramma alla famiglia. «Certo di interpretare i sentimenti dell’intera cittadinanza, a nome dell’amministrazione comunale e mio personale esprimo profondo cordoglio e solidale vicinanza in questo triste momento». In ricordo di Erika ci sarà un minuto di silenzio in occasione del prossimo Consiglio comunale di Domodossola, città dove la donna viveva da una decina di anni (in un palazzo del quartiere della Cappuccina) e dove lavorava nello studio associato di commercialisti Canuto in via Caduti di Nassiriya. «Di fronte a una tale tragedia, a un destino così crudele, non ci sono altre parole ma solo un rispettoso silenzio - dice il sindaco Lucio Pizzi - Non dichiariamo lutto cittadino per mantenere un profilo basso come vuole la famiglia». 

LEGGI ANCHE -  
- Morta la donna di Domodossola travolta dalla folla in piazza San Carlo  
- Erika, la procura indaga per omicidio colposo. Cordoglio juventino da Buffon a Bonucci  

A ricordare Erika anche il Comune di Beura Cardezza, dove la donna è cresciuta e dove la sua famiglia vive. «Questa sera (venerdì 16, ndr) ci sarà il primo Consiglio comunale – spiega il rieletto sindaco Davide Carigi – e faremo un minuto di silenzio in suo ricordo. La famiglia vuole non vuole clamore attorno a questa vicenda e vogliamo seguire la sua volontà, per questo non sono previsti per il momento altre iniziative. E’ una tragedia assurda, di fronte alla quale non resta che unirsi al dolore di chi sta soffrendo». 

Nessun commento:

Posta un commento