Aggiungere due treni sulla Domo-Milano, ripristinare il treno per Torino e quello nel weekend per la Liguria, e aggiungere una corsa navetta tra Arona e Domodossola che si fermi ad ogni stazione della linea.  

Con la scadenza della convenzione, nel dicembre 2016, tra Regione Piemonte e Trenitalia - Trenord per il trasporto su rotaie Domodossola-Milano, il territorio avanza le sue richieste. Si è così svolto ieri pomeriggio un incontro con l’assessore ai trasporti ed alla mobilità della Regione Piemonte Francesco Balocco, il direttore dell’agenzia della Mobilità Cesare Paonessa, alcuni rappresentanti dei Comuni interessati e quelli del Comitato pendolari.

Ciò che emerso sino a questo momento sono proposte  - precisa l’assessore del Comune di Verbania, Laura Sau - e nonostante ci sia disponibilità all’ascolto delle nostre istanze gli esiti delle richieste li conosceremo solo tra due mesi”. Intanto l’assessore relazionerà ai Comuni non presenti di cui Verbania in qualche modo si rende portavoce.   Una certa soddisfazione, o speranza, nelle parole della portavoce del Comitato pendolari, Lisa Tamaro: “L'assessore Balocco ha ascoltato le nostre richieste e quelle delle altre amministrazioni comunali. Ha riconosciuto la fattibilità concreta che per l'anno 2015 venga erogato il bonus per i ritardi, anche se in misura ridotta. Si è poi impegnato ad inserire almeno un paio di treni sulla tratta Arona Domodossola (allungando i treni che ora terminano ad Arona) a partire dal prossimo orario invernale. Da dicembre 2016, data di scadenza del contratto con Trenitalia, stanno valutando insieme a Trenitalia e Trenord, interessanti cambiamenti che potrebbero portare un netto miglioramento del servizio. Ci rivedremo a maggio per verificare i concreti passi avanti realizzati”.