giovedì 18 aprile 2013

Villadossola : Monsignor Brambilla fra i malati di parkinson

E' arrivato a bordo della Citroen con alla guida don Luigi Preioni. Inizialmente pochi si accorgono che a bordo c’è il Vescovo. Ma appena monsignor Brambilla  scende dalla vettura una sorta di comitato di benvenuto lo accoglie. La visita in Ossola del Pastore della diocesi novarese oggi fa tappa a Villa. Ad attenderlo i 30 malati di Parkinson che ogni giovedì si ritrovano alla Palestra del villaggio Sisma per il settimanale allenamento. Quella del Vescovo è una visita di cortesia. Molti gli stringono la mano, c’è chi gli racconta la sua storia. All’interno della palestra i parkinsoniani danno prova del lavoro che 4 volte alla settimana si fa qui. Poi l’atteso dialogo con il Vescovo. E sono parole di incoraggiamento quelle che arrivano da monsignor Brambilla che ricorda la malattia di Papa Giovanni Paolo II e del cardinal Martini.. A chi lo ascolta – il vescovo -  lascia in eredità  una passo del libro in cui l’amico milanese racconta la sua malattia. Ma sono soprattutto parole di speranza quelle che il Vescovo affida a queste persone  : “ occorre sempre e comunque  pensare positivo”. Le frasi pronunciate arrivano al cuore di chi lo ascolta, tanti fra malati e volontari. L’associazioni parkinsoniani conta 156 soci, 45 sono i malati. Una di questi ha appena 42 anni. Una realtà quella del sodalizio ossolano in continua crescita, nata nel 2003 per volontà di uno psicologo domese e che oggi è il motore trainante delle vite dei 45 ossolani affetti dalla malattia. Domenica prossima a Domo si corre la Runfor Parkinson 2013. Un evento globale che lo scorso anno coinvolse 80 città di 10’ paesi. Ventimila persone i partecipanti che complessivamente hanno percorso 120.000 chilometri. La quarta edizione mira più in alto. L’obiettivo quest’anno è quello di raggiungere 100 città, 12 paesi, 50.000 persone e ripetere l’assalto alla luna superando i 300.000 chilometri. L’appuntamento è per 8.30 del 21 aprile in via Triste a Domodossola. La corsa si snoderà per le vie del centro per poi raggiungere la ciclabile sino alla Lucciola di Villadossola.

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