sabato 6 aprile 2013

Domodossola - Punto nascite, polemica infinita: "Ora è a rischio quello di Verbania"

Ospedale Castelli Verbania
L'allarme della Federazione italiana medici pedriatri. Ma il direttore sanitario dell'Asl replica: "E' una stupidaggine"

RENATO BALDUCCI

"L’Asl ha deciso di chiudere il punto nascite di Verbania" dice la Federazione italiana medici pediatri (Fimp). «E’ una stupidaggine. E’ una ipotesi di cui non si è mai parlato» ribatte il direttore sanitario dell’asl, Francesco Garufi. Botta e risposta nel giro di poche ore tra medici e azienda. Di chiudere Verbania non se n’era mai parlato e la stessa Regione ha, da tempo, deciso di smantellare invece Domodossola.

Ieri mattina, la Fimp inviava però ai giornali un comunicato nel quale sosteneva che «d’essere venuta a conoscenza della volontà dell’asl di affrontare il problema del dipartimento materno infantile provvedendo a chiudere il punto nascita del ‘Castelli’». E aveva preso posizione «contro questa scelta che comporterebbe le stesse problematiche attualmente in essere al punto nascite domese». Di Verbania si sarebbe parlato nel corso di una riunione all’asl, presenti alcuni medici. Interpellato da «La Stampa», il direttore sanitario Garufi ha smentito categoricamente l’ipotesi: «Non c’è mai stata nessuna riunione. Che ci siano difficoltà è noto, ma stiamo provvedendo a trovare soluzioni anche per quanto riguarda il personale». Lo stesso dottor Fabrizio Olivero, primario di Ostetricia e ginecologia, nega sia all’orizzonte la chiusura di Verbania: "Non mi risulta nulla di ciò. A me non ne ha mai accennato nessuno anche perché mi pare una follia".

Sull’organizzazione del materno infantile il segretario del Fimp, Fabrizio Comaita, ritiene che «si debba far ruotare sui due presisi il personale medico e non la popolazione, l’assessorato regionale alla sanità deve prendere atto che nel Vco c’è un unico ospedale plurisede».

Nessun commento:

Posta un commento