Si chiama ‘Invenduto a Buon Fine’ ed è il progetto, promosso da CISS Ossola, che prevede la raccolta della merce invenduta presso i Supermercati convenzionati dell’Ossola e la distribuzione ai nuclei familiari che presentano difficoltà e disagio sociale. Centonovantaduemila euro di merce invenduta, recuperata e quindi distribuita a 192 nuclei famigliari, ovvero 475 persone per un totale di 4519 forniture. L’iniziativa nata 4 anni fa con AVAS e Caritas, è diventato poi con Ciss un progetto sperimentale dai grandi numeri, sono 16 mila euro mensili il corrispettivo economico raccolto nei Supermercati convenzionati che sono 3 del Gruppo Novacoop ( 1 di Villadossola e 2 di Domodossola); Carrefur Domodossola e Conad Premosello, passando così dai 10/15 euro a box pasto ai 50 euro del 2012. Numeri importanti che mettono in luce due lati della medaglia, quello della solidarietà, certamente positivo e indispensabile e quello della crisi, se si pensa che in 4 anni le famiglie aiutate sono passate da 10 a 192. Mario Allegri il Pres. Di Ciss Ossola, ha definito il progetto un grande passo avanti che nella sua semplicità riesce a dare risposte immediate alle famiglie in difficoltà con questa iniziativa che è la 1° nel suo genere in Piemonte ad aver coinvolto nella stessa mission pubblico e privato, e i volontari stanno aumentando sempre più, con la sede inaugurata oggi al Badulerio si avranno due basi operative e con l’automezzo refrigerato che ci hanno donato Fondazione Vitalis e CRT potenzieremo il servizio. La Presidente di Avas, Ausilia Gheza, ha lanciato un appello a coloro che hanno del tempo da investire in questo tipo di iniziative, comunicando che il 24 aprile, per chi volesse diventare un volontario ed aiutare nella distribuzione dovrà recarsi presso la nuova sede al Badulerio. Sono stati coinvolti anche i ragazzi delle scuole medie dell’ossola ci ha spiegato, il Direttore di Ciss Ossola, Mauro Ferrari, che hanno creato il logo del Progetto per rendere riconoscibile l’iniziativa e il personale addetto ai ‘lavori’. La III° B dell’Istituto di Crodo ha vinto il concorso e ha ricevuto dall’Ente un pc in dono.
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