venerdì 16 marzo 2018

In tanti in Collegiata per l'ultimo saluto a don Armando

Una folla commossa ha dato oggi l’ultimo saluto a don Armando Bertolotti. Ex parroco del Badulerio e collaboratore della parrocchia di Domodossola deceduto il 12 marzo all’età di 80 anni, a causa di un arresto cardiaco. Tantissime persone si sono riunite nella chiesa Collegiata dove don Armando ha prestato servizio. La Santa Messa è stata officiata dal Vescovo della Diocesi di Novara Monsignor Franco Giulio Brambilla insieme ai numerosi sacerdoti e al clero della Diocesi. Nella chiesa gremita erano presenti autorità civili e religiose, il sindaco di Domodossola Lucio Pizzi e il prefetto del Vco Iginio Olita, le associazioni dei carabinieri di Domodossola, Verbania e della Valle Vigezzo con le bandiere, gli alpini, rappresentanti del gruppo di preghiera di Medjugorje dell'Ossola, parrocchiani del Badulerio e di Domodossola. Il Vescovo durante l'omelia si è soffermato sull’operato di don Armando. “Don Armando non ha fatto solo il prete – ha detto il vescovo - ma è stato il prete”. Monsignor Brambilla ha ricordato il suo sincero amore a Cristo e alla chiesa che di traduceva in una vita zelante di fedeltà al Magistero. “Quindici giorni fa nel corso degli esercizi spirituali- ha detto- avevo chiesto a Don Armando la sua disponibilità a collaborare con il nuovo parroco di Preglia e lui disse io ci sono”. Il parroco don Vincenzo Barone ha tracciato una breve biografia di Don Armando e lo ha definito: “Pastore buono, dispensatore mite della misericordia”. “Già si sente il vuoto – ha detto don Barone - ma rimane il ricordo della sua cordialità e ha lasciato la ricchezza della sua devozione mariana”. Il parroco ha ricordato la sua passione e il suo impegno per rendere più ospitale la chiesa del Badulerio. Il suo servizio concreto e costante al confessionale. Al termine ha preso la parola un parrocchiano del Badulerio e ha parlato della delicatezza e della capacità di aggregazione di don Armando del suo impegno a sistemare e completare la chiesa che all'inizio al parroco parve per la sua forma rotonda una discoteca. Tanta commozione quando in chiesa sono risuonate le note della canzone di Medjugorje  “Dona la pace” cara a don Armando.


Mary Borri

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