martedì 2 febbraio 2016

Domodossola, nonnina rimasta senza parenti dona alla comunità un milione di euro

Al Comune soldi, appartamenti e garage: “Devono essere utilizzati per sociale e anziani”

LUCA BILARDO
DOMODOSSOLA

Comune Domodossola
Oltre 300 mila euro tra contanti, obbligazioni e azioni, più tre appartamenti e un garage in centro. Valore complessivo un milione di euro circa, lasciato al Comune di Domodossola. A tanto ammonta l’eredità che Liliana De Bernardinis (84 anni), vedova di un ex commerciante e con l’unico figlio già morto qualche anno fa. «In dieci anni che sono sindaco non ho mai visto un’eredità del genere - commenta il primo cittadino Mariano Cattrini -. È capitato qualche lascito di alcune migliaia di euro. C’è chi parla di una donazione complessiva da un milione di euro, io andrei più cauto, la valuterei 800 mila euro: tutto dipende infatti dalla cifra a cui riusciamo a vendere obbligazioni e immobili». 

Le «condizioni»
Alcuni mesi fa l’anziana, che viveva sola a Domodossola, era andata al sindaco: «Mi ha parlato della donazione che voleva fare. Aveva solo due richieste: la prima era che il suo loculo le fosse rinnovato alla scadenza, la seconda che quanto donava al Comune venisse utilizzato bene, in particolare per sociale e anziani».  
Le condizioni di salute della donna si sono poi aggravate in fretta, fino alla morte il 12 dicembre. «Non ha voluto il funerale, solo una benedizione al cimitero dove mi sono presentato con la fascia tricolore per omaggiare la sua generosità».  
L’altro giorno, all’apertura del testamento, il Comune ha scoperto il «tesoretto» ricevuto. Innanzitutto soldi, obbligazioni e azioni per 325 mila euro. Si aggiungono due appartamenti al momento vuoti - uno da cinque e l’altro da sei stanze - e un garage in via Amendola, a poche centinaia di metri da palazzo di città, più un altro alloggio in corso Moneta affittato a 360 euro al mese.  

Subito in vendita
«L’intenzione è di vendere gli immobili - spiega il sindaco -, sono grandi e in una posizione appetibile, ma necessitano di lavori. Venderemo anche azioni e obbligazioni». Il ricavato andrà alla Casa di riposo di Domodossola («ma non c’è un vincolo che ci obbliga a usarli in senso stretto per quella struttura»). L’amministrazione intende fare una mensa per i poveri e uno spazio per le associazioni nella vecchia casa di riposo di proprietà del Comune all’interno dell’ospedale. E poi orti sociali alle Nosere. 

da http://www.lastampa.it/

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