mercoledì 30 marzo 2016

A Crodo va in scena la storia di Peter Pan senza le contaminazioni di Walt Disney

Lo spettacolo sarà rappresentato dalla compagnia “Vittorio Resta”: la prima è in programma domenica

BEATRICE ARCHESSO
CRODO

Il testo originale del 1904 e non la versione di Walt Disney o le successive romanzate: il Peter Pan della compagnia Vittorio Resta di Crodo riprende il personaggio della penna di James Matthew Barrie nei contorni autentici, senza aggiunte né reinterpretazioni. Della nota opera sono mantenuti struttura, svolgimento e nomi dei protagonisti. Spettacoli domenica, il 9 e 16 aprile alle 21 e il 10 e 17 aprile alle 17 al Centro studi Piero Ginocchi di Crodo.  

Il regista Marco Mantovani ha lavorato sul primo testo di Barrie: «Non è stato facile trovarlo - racconta -, ma in una libreria di Mantova ho scovato una delle ultime tirature, ormai rare e con testo in italiano e inglese». È la storia di «Peter Pan. Il bambino che non voleva crescere» che debuttò il 27 dicembre 1904 al Duke of York’s theatre di Londra. Nelle cinque date di Crodo saranno in scena una trentina di attori. Sono previsti inserimenti di musica ed effetti sonori dal vivo: il tamburo per ricreare l’atmosfera degli indiani ma anche una melodia interpretata da Lorenzo Antonietti, che frequenta la quarta elementare e ha seguito i nonni che invece recitano.  


«Molti i significati»
«Walt Disney ha stravolto la storia, ad esempio Spugna non esiste. Non volevamo riprenderne la versione ma proporre qualcosa di nuovo - dice Mantovani -. Il testo di Barrie è profondo e complesso, non la favoletta che comunemente si intende. L’opera è ricca di significati». Due, principali, risaltano negli spettacoli della compagnia Vittorio Resta: «La finestra che è la via per andare sull’“Isola che non c’è” rappresenta la fantasia di ogni bambino e se non viene chiusa dai genitori c’è la possibilità di ritornare indietro - spiega il regista -. L’altro ruolo centrale è la figura della mamma: quella di Peter Pan l’ha presto “sostituito” con un altro bambino e Peter diventa simbolo di tutti i ragazzi che non sono ben accolti nell’ambiente familiare. Peter troverà la figura materna in Wendy». 

La compagnia Vittorio Resta del Centro studi Piero Ginocchi di Crodo è attiva da 34 anni e dedica i prossimi spettacoli a Mario Brustia: suo era il ruolo di «capitan uncino» nel cast che avrebbe dovuto debuttare ad aprile 2015. I biglietti costano 10 euro, con ridotti a 5 per under 13; prenotazioni e informazioni al numero 340.8281590.  

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