domenica 10 marzo 2013

Domodossola: "La casa dei sogni? In Ossola"

L'artista irlandese nel suo laboratorio
Dall'Irlanda a Trontano dove ha restaurato da solo un antico edificio del Seicento

FRANCESCA ZANI

Una grande casa abbandonata da un secolo, fatiscente, circondata da leggende popolari, riguardanti spiriti, streghe, forse un monastero antico racchiuso tra un bosco di larici e un burrone: tredici anni fa Vincent Hilton, durante una delle tante escursioni in Ossola, passò di lì per caso e se ne innamorò.

A Corcinesco, nel comune di Trontano, porta d’accesso della val Grande all’ombra del monte Togano, l’uomo, 58 anni, originario di Cork in Irlanda, ha creato un piccolo paradiso, in cui ha cresciuto la figlia Olivia, oggi tredicenne, trasformando la dimora secentesca in un luogo di incontro per artisti, musicisti e amici. Con le sue mani ha ristrutturato, pulito e sistemato ogni angolo della casa, riciclando legna, travi, sassi, non buttando nulla e costruendo mobili e oggetti, grazie alla sua abilità di falegname e artigiano.
 
«Il mio desiderio era trovare la casa dei miei sogni nel cuore delle Alpi – racconta - . Non avrei mai immaginato di imbattermi in un monastero antico, simile ad un castello e invece ho rilevato la casa per poco, perché stava cadendo a pezzi e le ho ridato vita, modellandola secondo le mie esigenze. Ho lavorato instancabilmente per tredici anni e non ho ancora finito, ma tutto quello che si vede ora è frutto della mia manodopera e del mio impegno”. Per tanti anni Vincent ha esplorato la val Grande da solo, alla ricerca di qualcosa, finché non ha trovato il luogo perfetto. La comunità trontanese lo ha accolto con calore e i ragazzi del paese si sono ispirati a lui per realizzare il logo dell’associazione «Clan dello sciamano», su cui appare con un arco teso in mano, per loro è infatti un’icona e un simbolo e la sua casa è un punto di riferimento per l’incontro e il confronto.

«Quando sono arrivato qui – continua – era tutto in rovina, mancava l’acqua, che per dieci anni ho raccolto alla fonte con grosse brocche e la pioggia provocava disastri all’interno. Armato di pazienza ho ricostruito ogni stanza e ho conservato tutti gli oggetti o il materiale che potessero tornarmi utili: con il tino per produrre il vino ho creato il tavolo, il legno di larice utilizzato una volta per le pareti delle scarico del bagno è diventato un mobile, ho recuperato i chiodi antichi, parte del pavimento, sassi lisciati, addirittura denti d’oro per le rifiniture e sanitari da rottamare, il risultato è perfetto».

Vincent e la figlia Olivia conducono una vita fuori dagli schemi, immersi nella natura e nutriti solo con cibi della terra, la tecnologia non li ha raggiunti. «Ho imparato l’arte della tornitura da mio padre che lavorava nelle miniere di carbone – spiega Hilton - . Con la legna secca del bosco o contenuta nei muri ho costruito la culla, il vasino, i giocattoli per mia figlia e tutti gli utensili. La sera io e lei giochiamo a scacchi o ci dedichiamo all’arte. Ogni mattina preparo il pane nel forno che ho costruito e il vino è prodotto nella cantina dove si trovano il tino, le botti e il torchio antichi».

Vigneti e grandi orti circondano la casa dal passato misterioso, di cui non esistono documenti ufficiali che ne attestino l’origine e l’uso nelle epoche precedenti. L’edificio è riscaldato con stufe a legna, all’interno vi è anche una sala della musica, che si affaccia sul bosco ossolano e nella cantina vivono due salamandre nere e gialle quasi addomesticate. La storia di Vincent e Olivia è narrata nel cortometraggio «Regeneration», che si è aggiudicato il primo premio nella categoria documentario sul territorio al festival vigezzino «Malescorto». «Prima che sistemassi la casa le mamme del paese vietavano ai figli di giocare qui, perché il luogo era considerato pericoloso e tante favole venivano narrate a riguardo – conclude Vins, come tutti lo chiamano in paese – Ho trovato la mia dimensione e qui in Ossola mi sento finalmente a casa e realizzato».

da http://edizioni.lastampa.it/vco/articolo/lstp/36384/

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