giovedì 14 marzo 2013

Papa Francesco I: il commento di Mons. Brambilla

Appreso dell'elezione di papa Francesco, il vescovo di Novara Monsignor Franco Giulio Brambilla ha dichiarato commosso: "gioisco con tutte la Chiese del mondo, dell’ecumene cristiana e con tutti gli uomini di buona volontà per il segno di grande unità che i padri cardinali hanno mostrato nello scegliere in un solo giorno il successore di papa Benedetto. Lo Spirito ha veramente soffiato sulla Chiesa, perché hanno risposto non solo alle attese del popolo di Dio, ma direi anche di tutta la gente, scegliendo una persona conosciuta per una profonda spiritualità, come ha mostrato il gesto di far pregare i presenti di tutto il mondo – in un silenzio veramente impressionante – quasi per far ridiscendere lo Spirito su di Lui. Il cardinale Bergoglio ha origini piemontesi, la nostra terra. Argentino d’adozione ma, piemontese di famiglia, porta un po’ del nostro sangue. Ricordo con commozione la mia unica visita in America Latina nel luglio 2007, quando Lui era già Arcivescovo di Buenos Aires. Il giorno seguente il mio ritorno mi giungeva la notizia della mia nomina a Vescovo ausiliare di Milano. Per questo con quella terra, ai cui vescovi e preti ho parlato del ministero sacerdotale, ho un legame affettivo profondo.  La cosa più bella e sconvolgente è il nome che Egli ha scelto: papa Francesco. Mi sembra un segnale preciso per sentirsi Papa tra la gente e per la gente, con parole semplici e di grande trasparenza spirituale. Soprattutto la sua insistenza nel dirsi Vescovo di Roma e per questo Padre che ha il compito di tessere la comunione di tutte le Chiese del mondo. Per me che porto il nome di battesimo di Francesco è una grande serata di gioia. Grazie, Papa Francesco!".


Nessun commento:

Posta un commento