DOMODOSSOLA - Una novità si va ad aggiungere alle produzioni ossolane, con la granella coltivata per realizzare l’ormai nota farina di Beura, il birrificio artigianale “Balabiòtt” di Domodossola ha realizzato una birra nuova a cui ha dato il nome di “Ganàssa”. È una birra chiara a bassa fermentazione, completata da una delicata luppolatura che la rende particolarmente leggera e rinfrescante:
"Il simpatico nome Ganàssa- spiegano i produttori- deriva dal dialetto ossolano, significa spaccone, fanfarone, mentre questo è un prodotto sincero, da provare come tutti i prodotti ossolani, rispettosi delle tradizioni, ma innovativi.
Questo è un esempio di come le aziende agroalimentari impegnate sul territorio possono collaborare finalizzando i loro sforzi alla realizzazione di prodotti nuovi o rispolverati dalle tipicità di cui ancora si riesce ad avere notizia, in un’ottica di filiera.
Intanto prosegue il suo cammino la Polenta di Beura, a cui presto si andranno ad aggiungere nuovi prodotti, sempre realizzati in collaborazione con altre aziende del territorio, nella speranza che il concetto di reti di aziende in concorso fra loro riesca a mantenere a galla il sistema agricolo ossolano alternativo all’allevamento di animali da latte, ben impostato e generatore di eccellenze.
Per sostenere adeguatamente il turismo e l’immagine dell’Ossola, gli sforzi volti all’aumento di capacità e diversificazione produttiva, dovranno essere sempre maggiori, per questo è auspicabile che ad aziende come Balabiòtt e il Mulino San Giorgio, che produce la Polenta di Beura, si affianchino altre realtà, che esplorino ambiti nuovi senza ricalcare esperimenti già fatti, nell’ottica di accrescere la diversificazione e l’assortimento a disposizione di chi ama e vive il nostro territorio".
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