mercoledì 28 agosto 2013

Una Casa del profumo nel paese dell’inventore dell’Acqua di Colonia

Nelle ex scuole, Casa del profumo a S. Maria Maggiore
Giovanni Paolo Feminis creò l’«Acqua mirabilis» nel 1693: era di Santa Maria Mggiore, dove il comune aprirà un museo sensoriale

FRANCESCA ZANI
SANTA MARIA MAGGIORE
 
Una costruzione antica sulla piazza storica di Santa Maria Maggiore, in valle Vigezzo, da settembre diventerà la Casa del profumo. È un progetto ambizioso per il paese ossolano da mille e 200 abitanti, dal quale provengono molti artisti che hanno reso Vigezzo la «valle dei pittori», patria anche degli spazzacamini, celebrati ogni anno nell’ambito di un raduno che attira migliaia di persone da tutto il mondo, in programma domenica. 
 
Dagli spazzacamino all’Acqua di Colonia  
Santa Maria Maggiore, però, è anche la patria dell’inventore del profumo Giovanni Paolo Feminis (1660-1736). Emigrato a Colonia nel 1693 creò l’«Aqua mirabilis», ovvero l’Acqua di Colonia, distribuita e pubblicizzata poi dopo la sua morte da Giovanni Maria Farina (1657-1732), suo amico e pure originario di Santa Maria Maggiore.  
Numerose negli anni sono state le controversie legate all’attribuzione di questa scoperta, sulla quale si basano poi i successivi esperimenti e le creazioni riguardanti le fragranze. Le carte attestano comunque la paternità dell’invenzione a Feminis, ponendo il paese vigezzino sotto i riflettori al pari di città come Grasse, dove si trova la famosa Maison del profumo e Colonia stessa.
 
 
«L’iniziativa si pone in una logica di valorizzazione di un paese che ha avuto la fortuna di essere la patria di Feminis e Farina - spiega il sindaco Claudio Cottini -, personaggi che meritano di essere posti in rilievo come è avvenuto per i nostri spazzacamini, che si sono distinti nel mondo. Intendiamo sottolineare così che il profumo è nato proprio in un paese di montagna e farci così conoscere da chi ancora non lo sa». Il progetto sarà in parte finanziato con il bando Interreg «Frontiera di acqua e di pace», che collega in un circuito improntato sul benessere Santa Maria e l’«Aqua mirabilis», i Bagni di Craveggia e l’acqua Carlina di Cannobio.  
 
Percorso per i sensi alla scoperta dell’«Acqua mirabilis» e delle erbe officinali  
I lavori di ristrutturazione della casa antica, di fronte a Villa Antonia, in piazza Risorgimento dove si trova l’ex municipio, inizieranno a settembre. Al piano terra sarà creato uno spazio dedicato a un percorso multisensoriale, collegato all’Acqua di Colonia con le sue essenze base tra cui bergamotto, limone, arancia, mandarino, cedro, pompelmo e alla conoscenza delle erbe officinali. Il «Punto conoscenza» riguarderà invece un’area vendita ed esposizione, sulla scia classica delle maison del profumo, con saponette, candele, essenze e cestini, prodotti dalle realtà presenti sul territorio. Completeranno il progetto il giardino esterno per la coltivazione delle piante officinali e una zona dedicata al costume locale e agli abiti della tradizione vigezzina. Il risultato finale prevede l’interazione tra spazi espositivi e luoghi di «immersione» nel mondo affascinante del profumo. 
 
 

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