mercoledì 22 maggio 2013

Uncem: nuova legge per rappresentare l'Ossola in Regione

Dal 1970, anno della istituzione delle venti regioni italiane, l’Ossola ha avuto come rappresentanti in seno al consiglio regionale solo due consiglieri, nel passato l’indimenticato Guido Biazzi e nel presente Michele Marinello. Questo fatto penalizza il territorio ossolano e tutti i territori montani in generale e allora l’Uncem regionale in accordo con tutte le comunità montane piemontesi ha presentato una proposta di legge per modificare le modalità di elezione dei consiglieri , atteso anche che si dovrà per forza varare una nuova legge, poiché i consiglieri dovranno scendere a cinquanta dai sessanta attuali. Difficile lo spiegare nei dettagli il combinato della legge che ha il suo punto di forza nel dividere il territorio piemontese in base alla popolazione e al territorio assegnando un valore del 75 % alla popolazione e del 25% al territorio. Risulterebbero così 50 collegi elettorali garantendo in tal modo la presenza di un consigliere per ogni frazione di territorio. In questo caso la nostra provincia del VCO sarebbe divisa in due collegi, uno corrispondente agli attuali 38 comuni della comunità montana delle valli ossolane, ancora in piena attività e neanche si sa ancora come e quando cesserà di esistere, e l’altro all’insieme dei restanti comuni della provincia. Non sarà cosa di poco conto il potere sempre contare comunque, se passerà la proposta di legge, su due nostri rappresentanti sicuri in seno al consiglio regionale.
Un’altra peculiarità della legge sarà quella di avere dei collegi uninominali pertanto l’elettore , a di là dei partiti, darà la sua preferenza al candidato che darà il maggiore affidamento in relazione alla presenza ,alla conoscenza e all’impegno speso per il suo collegio. E’ fermamente convinto dell’utilità di questa legge il presidente della comunità montana ossolana e vice presidente regionale dell’Uncem Giovanni Francini che ha indetto una conferenza stampa nei giorni scorsi per lanciare la presentazione di questa legge prevista per sabato 25 maggio alle ore 16 nella sala consiliare di via Romita a Domodossola . Alla presentazione sono invitati tutti i cittadini e in particolare i sindaci e gli amministratori per contribuire , qualora ne condividano l’importanza garantista , alla approvazione della legge , almeno nei punti proposti in difesa delle zone montane. La legge verrà illustrata da Lido Riba , presidente regionale dell’Uncem , coadiuvato dal suo vice , Giovanni Francini , che di questa proposta è un po’ l’anima, sicuro delle ricadute positive che essa avrà per tutti noi e per il nostro territorio , non sempre preso in considerazione da Torino.

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